L’inglese made in Italy

Disegnata da Michelotti, la Ford Anglia Torino ebbe un certo successo.

Nella storia della Ford Anglia c’è anche una particolare versione prodotta in Italia che piacque anche in Europa per la sua linea più “conformista” e meno rivoluzionaria. Parliamo dell’Anglia Torino 105E sviluppata in Italia per la quale furono utilizzati il telaio ed i componenti della 105E berlina sulla quale vennero realizzati dei nuovi pannelli della carrozzeria. Era rifinita con una certa cura e disponibile in due versioni: normale e S che si distingueva solo per il motore leggermente più potente. Prezzi da 995.000 Lire (IGE compresa) in su.

Rispetto all’Anglia “inglese” si distingueva per la sparizione del lunotto posteriore ad inclinazione contraria, la nuova coda tronca, il nuovo frontale, l’impianto frenante migliorato, reso più efficiente grazie a freni a tamburo di maggiori dimensioni, le sospensioni modificate ed irrobustite e rapporti del cambio modificati per quanto riguarda prima e retromarcia. Internamente spiccavano il volante dal nuovo disegno, una migliorata distribuzione dei comandi e degli indicatori sul cruscotto, più pratici rispetto alla versione inglese, il freno a mano posizionato fra i due sedili anteriori e la tappezzeria realizzata in materiale polivinilico e lavabile.

Michelotti, a quanto pare, fu vincolato nel mantenere invariato il corpo centrale della vecchia Anglia, riuscendo a trasformare tutto il resto e come risultato disegnò una vettura completamente diversa da quella originaria. La sua produzione avveniva nel capoluogo piemontese presso la OSI (Officine Stampaggi Industriali). In Italia ne furono venduti ben 10.007 esemplari. Il modello era disponibile anche in Belgio, Olanda e Lussemburgo, dove riscosse un certo gradimento per la sua linea. Fu prodotta dal 1965 al 1967.